Noi dentisti ripetiamo sempre questa frase, come un mantra:

“Facciamo un controllo e un’igiene ogni 6 mesi”.

Sì, anche se va tutto bene.

Proprio per mantenere la salute orale e per prevenire dolore e infiammazione.

L’igiene professionale, o detartrasi, ha il duplice scopo di pulire in profondità la bocca e nel frattempo di intercettare eventuali problematiche prima che inizino a manifestarsi con dolore e fastidio.

Non importa se laviamo i denti 4 volte al giorno, usiamo il filo interdentale, lo scovolino e il dentifricio rivoluzionario con l’estratto di tea tree antinfiammatorio e battericida...

L’igiene professionale è un’altra cosa.

Per quanto possiamo essere attenti e scrupolosi, ci sono zone della bocca che fatichiamo a raggiungere:

gli spazi interdentali tra i molari posteriori ad esempio. Il cibo si annida tra il dente e la gengiva, nascosto per bene, si forma la placca, nel tempo si accumula e si indurisce diventando tartaro e crea infiammazione, fastidio, dolore.

L’equilibrio del pH dei punti infiammati si altera, i batteri iniziano ad attaccare lo smalto dei denti e fa capolino la carie. Inoltre, il tartaro che si forma in questi punti difficili da raggiungere autonomamente può annidarsi invisibilmente al di sotto della superficie della gengiva, scatenando fastidio, dolore, infiammazione gengivale e la tanto temuta parodontite, di cui parleremo in modo approfondito.

L’igiene accurata domiciliare è fondamentale per prevenire la formazione della placca e del tartaro, in quanto bastano 8 ore senza aver lavato i denti dopo un pasto per iniziare il processo di neoformazione della placca, che è il sottile film batterico che si attacca allo smalto dei denti e inizia a creare danno.

La placca si rimuove con lo spazzolino, niente paura. L’80% del lavoro si fa a casa.

A quel 20% ci pensiamo noi, con gli strumenti professionali studiati per rimuovere tartaro e macchie.

Ogni 6 mesi è perfetto, in alcuni casi anche 9, in altri 4. Mai oltre i 12.

Questo dato lo possiamo capire insieme, vedendo qual è la vostra situazione di salute e igiene orale e quanti spazi difficili da raggiungere sono presenti nella vostra bocca: se le gengive sono particolarmente sensibili e tendono a infiammarsi facilmente, o si è già sviluppata una condizione parodontale, la frequenza per eseguire la detartrasi è di circa 4 mesi.

L’affollamento dentale è un altro fattore che può creare problematiche nel mantenere un’igiene accurata, in quanto gli spazi interdentali sono molto più difficili da raggiungere con filo interdentale e scovolino.

In questo caso, l’igiene professionale è consigliata ogni 6 mesi.

La detartrasi eseguita correttamente e da un professionista (odontoiatra o igienista dentale) non crea danni allo smalto, non rovina i denti e non infiamma le gengive.

Anzi, è l’unico strumento realmente efficace per mantenere denti e gengive sane a lungo!